Miosi: alla scoperta della patologia che restringe la pupilla

La miosi, condizione che prevede una dimensione della pupilla inferiore rispetto al normale, può essere classificata come fissa oppure reagente.

In condizioni normali la pupilla di un adulto varia dai 2 ai 4 mm di diametro in piena luce, mentre al buio dai 4 agli 8 mm; quando si conferma una pupilla di dimensioni inferiori ai 2 mm, allora ci si trova di fronte ad una miosi, che può essere un allarme anche per condizioni gravi come lesioni oculari e neurologiche e trauma cranici, ma può anche essere una conseguenza dell’utilizzo di sostanze stupefacenti.

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A proposito di ciò, è bene sapere che la pupilla è l’elemento situato al centro dell’iride (vale a dire la parte colorata dell’occhio), attraverso cui entra la luce. La dimensione della pupilla diminuisce oppure aumenta di dimensione a seconda delle variazioni di illuminazione. Se ci si trova di fronte ad una miosi, il trattamento deve basarsi sulla causa scatenante.

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