Per la Sanità piemontese l’argomento dell’abbattimento delle liste d’attesa era molto importante nel 2022, proprio al termine dell’ultima ondata pandemica.
La Regione, infatti, aveva avviato un piano straordinario per il recupero dei tempi sia per interventi che per visite che, secondo i dati ufficiali, è stata in grado di raggiungere l’obiettivo di ridurre da 38 a 37 giorni il tempo medio di attesa delle 42 prestazioni non urgenti.
È l’articolo di torino.corriere.it a richiamare la nostra attenzione su questo importante argomento.
Per la sanità piemontese sarebbero migliorati anche i tempi medi di attesa di tutte le prestazioni sanitarie non urgenti: per una visita oculistica, ad esempio, non si aspetterebbe più di 80 giorni. Nonostante questo, però, stando ad alcune testimonianze, qualche settimana fa per una prima visita oculistica il Centro Unico di Prenotazione proponeva un appuntamento tra 2 anni.
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