Come ringiovanire il viso dopo il photo-aging dell’estate

Sole e luce: da sempre associati all’idea di benessere fisico e psichico. Molteplici studi scientifici hanno dimostrato che il 70% dell’invecchiamento della pelle dipende dalla luce solare: il cosiddetto fotoinvecchiamento o photo-aging. Il photo-aging si manifesta, sia sul viso sia sul corpo, con sottili rughe nelle zone del contorno occhi, labbra e naso, lentiggini marcate, capillari rotti, macchie e soprattutto l’elastosi solare, il cedimento cutaneo che rende la pelle molle e cadente. Le zone più fotoesposte sono la faccia, il collo, il decollété e il dorso delle mani.

La medicina estetica ci fornisce diversi strumenti per ringiovanire la zona perioculare, quella attorno alle palpebre, e il viso senza ricorrere alla chirurgia, preservando un aspetto del tutto naturale. Ci avvaliamo di prodotti innovativi che offrono risultati visibili di lunga durata e che consentono di riprendere le attività in breve tempo.

  • CONCENTRATI PIASTRINICI o PRP (dall’inglese platelet rich plasma) sono un concentrato di sangue autologo che contiene un numero elevato di piastrine in grado di favorire, mediante il rilascio di fattori di crescita, la rigenerazione dei tessuti. Con la PRP si ridona elasticità, turgore e freschezza alla regione palpebrale e perioculare, al viso, al collo, alle mani e ad aree come interno cosce e interno braccia.
  • FILLER DERMICI sono dei prodotti che si utilizzano con trattamenti mini-invasivi e consentono di attenuare o eliminare gli inestetismi del photo-aging, ridonando luminosità e freschezza allo sguardo e al volto.

La D.ssa Renata Migliardi è particolarmente indicata per il trattamento dell’area perioculare grazie alla sua profonda conoscenza chirurgica delle zone interessate. Molti pazienti di Torino e zone limitrofe si rivolgono alla chirurga oculoplastica per sottoporsi a trattamenti di ringiovanimento del viso e collo.