Paziente inviata alla nostra osservazione a luglio 2022 per sospetta infezione del sacco lacrimale. Il quadro clinico era presente da circa 8 mesi ed era stata già sottoposta a biopsia che ha evidenziato solo un quadro infiammatorio in quanto non era stato formulato un corretto quesito diagnostico.
Ad una attenta osservazione durante la pinzatura della cute dello zigomo si evidenzia una translucenza imputabile alla presenza di un impianto di filler dermico.
Si procede quindi al trattamento con antibiotico, antinfiammatorio e infiltrazione con ialuronidasi.
Messaggio da portare a casa: non va mai escluso il filler come causa scatenante, anche quando l’impianto è avvenuto anni prima e il paziente non ricorda di aver effettuato il trattamento.
