Palpebre, Orbita e Vie lacrimali: Ecco a Cosa serve l’Oculoplastica

L’oculoplastica si occupa delle palpebre, orbita e vie lacrimali. Intervento in diretta a Telestudio Torino a cura della d.ssa Renata Migliardi.

Trascrizione completa del video
L’oculoplastica, sintetizzata in un termine unico, è quella branca della chirurgia e della diagnostica che riguarda le palpebre, l’orbita e le vie lacrimali,diciamo il contenente dell’occhio.

Non bisogna dimenticare che anche le palpebre possono essere sedi di tumori, di neo formazioni che se prese in tempo vengono guarite mentre se trascurate possono dare dei gravissimi problemi; magari sono tumori che sono solo aggressivi a livello locale, che non danno metastasi, però un conto è asportare un piccolo tumore con una ricostruzione che ci permette di mantenere un occhio sano, un conto è dover andare ad asportare un tumore che coinvolge tutta la palpebra con la necessità di fare lembi, di fare ricostruzioni più indaginose e con il rischio di perdere anche la funzione visiva.

Questo per quanto riguarda la palpebra funzionale con patologie importanti poi c’è una palpebra funzionale dell’anziano che riguarda tutta quella patologia involutiva come la palpebra che cade, la palpebra che si gira con le ciglia che vanno all’interno dell’occhio: è una patologia estremamente fastidiosa che può essere anche grave, che può portare ad uno scompenso corneale, ad un ulcera corneale che spesso viene trascurata e ci sono tanti anziani che vengono dicendo: “mi hanno sempre detto che non c’è niente da fare”.

Questo non è vero, con interventi in anestesia locale in day hospital si possono tranquillamente risolvere questi problemi e ridare un confort notevole al paziente. Questo per quanto riguarda le palpebre a grandi linee. Altra patologia importante è la patologia orbitaria e anche qui abbiamo tumori, abbiamo patologie generali che danno risentimento sull’orbita per esempio gli ipertiroidei.

L’iperteroidismo ha un grave impatto sull’orbita sia da un punto di vista funzionale, con possibile interessamento del nervo ottico, della motilità oculare con visione doppia estremamente fastidiosa ed invalidante, sino anche all’estetica: questi pazienti che hanno gli occhi molto in fuori, che hanno le palpebre retratte, borse notevoli, insomma una patologia che può essere anche estremamente invalidante che se presa per tempo e gestita in maniera corretta, con l’endocrinologo da una parte e con l’oculista che conosce la terapia eventualmente cortisonica o le indagini da poter fare, può dare un notevole aiuto al paziente.